Nei giorni 1-2-3 di aprile, si sono svolti a Skopje in Macedonia i 27′ campionati europei di kendo che hanno visto la partecipazione di 37 squadre europee ed extra europee.
L’italia vi ha partecipato con una delegazione che sfiorava le trenta persone e che come tutte le ultime edizioni l’ha vista spiccare tra le migliori squadre d’Europa, riuscendo ad essere anche un esempio ed un supporto per una delegazione al suo esordio come la Tunisia, capitanata da Pascal Livolsi.
Nella giornata di venerdì il Team Juniores è partito nel migliore dei modi, vedendo arrivare a medaglia d’oro una squadra che sulla carta era forte, ma con la sua grinta e determinazione è riuscita a superare ogni aspettativa, conquistare la vetta più alta battendo squadre di un certo calibro come la Francia in semifinale e la Germania in finale….A voi lascio immaginare l’esplosione di gioia al limite della commozione!
La Repubblica Ceca sarà la terza a pari merito.
Di seguito le donne continuano a farci sognare, una squadra rinnovata, quattro elementi su sei,
che come tutti sanno ha bisogno di qualche anno di rodaggio…Ed invece passano per prime la pool e cominciano carichissime le eliminatorie pregustando la voglia di medaglia che arriva battendo in maniera schiacciante la squadra dell’Inghilterra! Ed eccoci in semifinale contro la Francia che schiera quest’anno una squadra pressochè imbattibile, si esce con la consapevolezza di aver dato il massimo e con il cuore gonfio di orgoglio! Seconda classificata la Serbia, mentre la compagine tedesca sarà terza con noi.
Sabato 2 è la volta degli individuali juniores, dove purtroppo i nostri ragazzi non riescono a superare le pool, vuoi la stanchezza data dalle prodezze del giorno prima, vuoi semplicemente la superiorità degli avversari, tutti di ottimo livello, il nostro Fabio Bussi riesce a battere inaspettatamente il finlandese con due splendidi men e si gioca poi l’uscita dalla pool arrivando ad un lunghissimo Encho con lo svizzero Lambert che vincerà poi con un Do. Il podio vedrà due francesi (1′ e 3′ posto) e due ungheresi (2′ e 3′ posto).
Di seguito il Team maschile parte alla grande vincendo senza troppa fatica con la Repubblica Ceca e la Lettonia, si passa poi ad un incontro mozzafiato con la Germania, squadra compatta e di ottimo livello tecnico, vinciamo, arrivando ai quarti di finale, ed eccoci contro la Polonia che abbiamo cercato di non sottovalutare dato i suoi incontri precedenti, ma purtroppo perdiamo per un solo punto e sfioriamo la medaglia alla quale ormai i nostri ragazzi ci hanno abituato, facendola sembrare con la loro bravura, quasi un’impresa facile!
La Polonia si piazzerà al secondo posto battuta dalla superiorità della Francia, Spagna e Svezia 3′ parimerito.
Domenica 3 si disputano gli individuali femminili e maschili, le donne passano 4 su 4 le pool, al campionato europeo ne passa una su tre e quindi già un’ottimo risultato, proseguono il loro percorso uscendo poi agli ottavi di finale. Si piazzerà la Germania con un 1′ e 3′ posto, seconda un’olandese e 3′ parimerito una francese.
Nell’individuale maschile si parte di nuovo bene, escono dalla pool 3 uomini su 4 che proseguiranno con un campionato da favola e di altissimo livello che porterà Dario Baeli sino ai quarti di finale e Alessio Giannetto a conquistare il Fighting Spirit che quasi sottovalutiamo essendo una nazione che punta al podio, conquistato poi dal Belgio in finale con la Francia, quest’ultima ancora 3′ a parimerito con la Polonia.
Guardando le squadre al loro primo campionato, penso a quando anche l’Italia esordì e tanti passi sono stati fatti, incredibilmente ad oggi abbiamo primeggiato praticamente in tutte le categorie… ci manca soltanto l’individuale Juniores e da settembre si ricomincerà a lavorare e sudare per conquistare anche quello!
Un grazie a tutti gli atleti e tutta la delegazione per un campionato speciale dentro e fuori lo shiaijo!
Chiediamo scusa alle famiglie se abbiamo riportato a casa gli juniores leggermente brilli…..
ma si sono meritati uno splendido Sayonara Party!